Presepi artistici in Sicilia orientale

I presepi artistici in Sicilia hanno una lunga storia, legata alla ricca tradizione dell’arte e dell’artigianato locali, che si può far risalire al XV secolo, quando scultori del calibro di Antonello Gagini e Francesco Laurana si cimentarono nella creazione di statuine, nobilitando l’arte del presepe nell’isola. Numerosi sono stati da allora e sono ancora oggi gli artisti -pasturari- specializzati nella realizzazione di figurine per il presepe, che in Sicilia orientale si concentrano soprattutto a Caltagirone, ad Acireale, nel siracusano e nel messinese. Per la realizzazione dei presepi gli artisti locali si sono cimentati nella lavorazione dei più diversi materiali: terracotta, ceramica, legno, cera, vetro, corallo, avorio. Le statuine possono avere dimensioni diverse, da quelle in miniatura fino alle figure a grandezza naturale. I personaggi e le scene, a partire dalla fine del settecento, sono tratte dal mondo popolare e contadino siciliano e si caratterizzano spesso per un acceso realismo. Tra i personaggi ricorrenti e caratteristici dei presepe siciliano troviamo: Jnnaru, il vecchietto che si scalda al fuoco; l’addormentato, che rappresenta il sordo al messaggio evangelico; u spavintatu d’ a stidda , che rimane impressionato dalla visione della cometa, oppure l’uomo che si toglie la spina dal piede.

I presepi artistici di Caltagirone (Ct)
I presepi artistici di Acireale (Ct)
I presepi artistici di Noto (Sr)
Il presepe di cartapesta a Cassibile (Sr)
I presepi murali di Rosolini (Sr)
Il presepe di sabbia a Modica (Rg)