Carnevale di Acireale, Carnevale di Misterbianco, Carnevale di Villafranca Tirrena, Carnevale di Saponara, Carnevale di Avola, Carnevale di Palazzolo Acreide,
Carnevale di Biancavilla, Il Maiorchino a Novara di Sicilia, Carnevale di Melilli
La festa del Carnevale è sinonimo di allegria, scherzo, divertimento puro, inteso anche come distrazione da sé stessi e dalla regole di una normale condotta, come capovolgimento delle abitudini legate alla vita quotidiana. Il travestimento, l’uso di maschere e di costumi eccentrici sono il mezzo con cui creare questa distanza con la dimensione del quotidiano. Le origini antichissime di questi festeggiamenti si sono via via incrociate nel tempo con significati più recenti, fino ai rituali dei nostri giorni, sempre più sfarzosi e spettacolari.
Una festa antica
Le origini del Carnevale risalgono forse all’antico Egitto e ai riti in onore della dea Iside. Celebrazioni simili si tenevano nella Grecia classica, con i cerimoniali orgistici dedicati a Dioniso e nella civiltà dell’antica Roma, coi i Saturnali, feste dedicate al dio Saturno e alla rievocazione di una mitica Età dell’Oro.
Il significato cristiano
Alla tradizione religiosa cristiana si deve probabilmente la stessa origine del nome: “carnem levare”. Per il cristianesimo il Carnevale coincide con i festeggiamenti che precedono l’avvento della Quaresima e il connesso divieto di consumare carne. I festeggiamenti si concludono infatti con il martedì grasso, giorno che precede il Mercoledì delle Ceneri, che segna l’inizio del periodo di Quaresima.
Rituali vecchi e nuovi
Fin dalle origini il Carnevale si caratterizza come una festa popolare, contrapposta alle cerimonie religiose ufficiali: un periodo di licenziosità in cui è permesso sovvertire temporaneamente l’ordine sociale e prendere in giro il potere ufficiale e chi lo rappresenta. Il rituale del buffone che viene proclamato re e poi bruciato o sotterrato, probabilmente di origine medievale, è il chiaro esempio di una festa dal carattere farsesco e dissacratorio rispetto all’autorità costituita. Le sfilate dei carri allegorici, il rituale più diffuso oggi e che nasce nel cinquecento, continuano quella tradizione: i temi satirici, la rappresentazione grottesca degli uomini di potere e dei protagonisti della vita politica sono il modo in cui continuiamo a rendere omaggio al carattere più puro del Carnevale.
Carnevale di Acireale (Catania) - Il più bel carnevale di Sicilia. Attrazioni: carri allegorico-grottesci, carri infiorati, cortei mascherati ed eventi musicali.
Carnevale di Misterbianco (Catania) - Il carnevale con i costumi più belli della Sicilia. Attrazioni: parate di maschere e costumi, carri scenografici.
Carnevale di Palazzolo Acreide (Siracusa) - Il carnevale più antico di Sicilia. Attrazioni: carri allegorici, cortei mascherati, concerti e sagre.
Carnevale di Villafranca Tirrena (Messina) - Attrazioni: carri allegorici e sfilate in maschera.
Carnevale di Saponara (Messina) - Attrazioni: la Sfilata dell'Orso e della Corte Principesca.
Carnevale di Avola (Siracusa) - Attrazioni: sfilate di carri, cortei mascherati, poeti dialettali.
Carnevale di Biancavilla (Catania) - Il carnevale più dolce di Sicilia. Attrazioni: degustazione di dolci tipici.
Il Maiorchino a Novara di Sicilia (Messina) - Attrazioni: il torneo della Maiorchina e la sagra del Maiorchino
Carnevale di Melilli (Siracusa) - Attrazioni: sagre, sfilate, cabaret, concerti.